Cresce gli studenti stranieri
all'Alma Mater di Bologna

Curiosità 03 ott 2020

Cresce l'Università di Bologna. Negli ultimi cinque anni, il numero degli studenti con nazionalità diversa da quella italiana
è cresciuto in modo costante e ci sono incrementi significativi.

Spicca, ad esempio, il corso di Pharmacy, che al momento conta 261 domande da parte di studenti internazionali contro le 14 arrivate lo scorso anno; quello in Artificial Intelligence, oggi 665 contro le 362 dello scorso anno (+84%); di Digital Humanities and Digital Knowledge, 188 contro i 130 dell’anno scorso (+45%); Advanced Spectroscopy in Chemistry, 120 contro le 60 dello scorso anno.

I segnali di crescita sono numerosi e coinvolgono tutte le aree tematiche, riporta l’ateneo. Al corso di laurea in Economics le domande di studenti internazionali sono cresciute del 20%, il corso di Civil Engineering fa segnare +27%, quello di Wellness Culture: Health, Sport And Tourism registra un +31%, per il corso in Genomics la crescita è del 43%; Advanced Cosmetic Sciences (+8%), Statistical Sciences (+18%), Global Change Ecology and Sustainable Development Goals (+83%) e Legal Studies(+113%).

Gli studenti internazionali iscritti all’Alma Mater sono oggi più di 6.500 e hanno raggiunto l’8,5% delle immatricolazioni complessive. Una percentuale che sale fino all’11,5% tra gli iscritti dei corsi di laurea magistrale. L’attrattività internazionale si conferma insomma uno dei punti di forza dell’Università di Bologna, considerati anche i primati ottenuti negli ultimi anni a livello europeo sul fronte degli scambi Erasmus, sia per gli studenti incoming che per quelli outgoing.
Per il prossimo anno accademico 2020/2021 l’Alma Mater offre ben 84 corsi di laurea internazionali, accompagnati da un gran numero di servizi per gli studenti non italiani: di supporto alle attività didattiche, sul fronte della multiculturalità, delle lingue e altro ancora.

L’Alma Mater è inoltre partner di due dei corsi internazionali che a livello europeo hanno ricevuto quest’anno il riconoscimento di Erasmus Mundus Joint Master Degrees.

Si tratta del Master in Work, Organizational and Personnel Psychology (WOP) e del Master in Chemical Innovation and Regulation (CHIR). Tutti gli Erasmus Mundus Joint Master Degrees sono corsi con un altissimo livello di eccellenza che rilasciano titoli multipli o congiunti e prevedono percorsi di mobilità in almeno due paesi europei. Per i migliori candidati tra gli studenti europei ed internazionali che frequentano questi corsi sono inoltre previste borse di studio biennali che coprono anche i costi della mobilità internazionale.