Aprire un distributore di carburante in franchising può sembrare un'ottima idea, ma ci sono dei costi da considerare․ Innanzitutto, dovrai pagare una quota di franchising al proprietario del marchio․ Questo denaro ti dà il diritto di utilizzare il nome, il logo e il sistema di gestione del distributore․ Poi, dovrai investire nell'acquisto o nell'affitto del terreno e nella costruzione o nel rinnovamento del distributore stesso․ Anche le attrezzature, come le pompe di benzina, i serbatoi e il sistema di pagamento, richiedono un investimento significativo․ Infine, dovrai pagare le spese operative, come il personale, l'energia elettrica e le tasse․
In generale, il costo di apertura di un distributore di carburante in franchising può variare molto a seconda della posizione, della dimensione del distributore e del marchio scelto․ È importante fare delle ricerche approfondite e parlare con altri franchising per avere un'idea più precisa dei costi coinvolti․